Si può eliminare la cellulite?

La cellulite, in gergo tecnico pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, è una patologia che indica una condizione alterata dell’ipoderma, un tessuto sottocutaneo presente al di sotto della cute costituito prevalentemente da cellule adipose.
L’ipoderma è un tessuto attivo perché il suo metabolismo è legato al bilancio calorico e svolge due principali funzioni: scioglie i grassi quando il bilancio calorico è negativo, e deposita i grassi quando il bilancio calorico è positivo.

L’abbondanza del pannicolo adiposo dipende dalla costituzione del soggetto e quindi dal suo equilibrio ormonale, dalle abitudini alimentari, dal sesso e dall’età; nelle donne la cellulite si concentra nella zona delle gambe e dei glutei, le zone che presentano maggiore sensibilità verso l’azione degli ormoni femminili estrogeno e progesterone.
I fattori che influiscono negativamente sulla microcircolazione del tessuto adiposo causano alterazioni funzionali dei vasi sanguigni, causando disfunzioni a carico dell’ipoderma e del tessuto sovrastante, il derma.
La cellulite inizia a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.

Gli stadi di evoluzione della cellulite sono quattro e vanno dal primo all’ultimo in ordine di gravità.
in una situazione di normalità, il quadro è omogeneo, ciò significa che la circolazione sanguigna è ottimale, la cute si presenta liscia con una tonicità nella norma, e la temperatura dei tessuti omogenea (monocromaticità).

1°/2° STADIO: EDEMA: è uno stadio della cellulite reversibile, si verifica un’iniziale alterazione della microcircolazione sanguigna. I vasi presentano un’anormale permeabilità della parete e ciò causa trasudazione del plasma, con ristagno e accumulo negli spazi interstiziali.

3° STADIO: MICRONODULI: (quadro a pelle di leopardo) si formano dei micronoduli che ostacolano ulteriormente gli scambi metabolici, causando una distruzione lenta e progressiva del tessuto connettivo del derma. La pelle presenta il classico aspetto a buccia d’arancia.

4° STADIO: MACRONODULI: (quadro con black holes) I micronoduli diventano macronoduli, facilmente riconoscibili alla palpazione. Si verifica una fibrosi del tessuto connettivo, cioè un aumento del tessuto fibroso come risposta all’infiammazione del tessuto circostante. L’aspetto a buccia d’arancia della pelle diventa molto marcato, la pelle è pallida e ipotermica, e dolorosa. Questo stadio può considerarsi irreversibile.

Il Metodo Vip Center agisce in maniera sinergica agendo sulle concause con un conseguente miglioramento della circolazione arteriosa, del ritorno veno-linfatico, del tono muscolare. Inoltre, riattiva la pompa plantare, aumenta il metabolismo cellulare, normalizza lo stato di idratazione e aumenta il metabolismo basale.

I commenti sono chiusi.

Si può eliminare la cellulite?

La cellulite, in gergo tecnico pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, è una patologia che indica una condizione alterata dell’ipoderma, un tessuto sottocutaneo presente al di sotto della cute costituito prevalentemente da cellule adipose.
L’ipoderma è un tessuto attivo perché il suo metabolismo è legato al bilancio calorico e svolge due principali funzioni: scioglie i grassi quando il bilancio calorico è negativo, e deposita i grassi quando il bilancio calorico è positivo.

L’abbondanza del pannicolo adiposo dipende dalla costituzione del soggetto e quindi dal suo equilibrio ormonale, dalle abitudini alimentari, dal sesso e dall’età; nelle donne la cellulite si concentra nella zona delle gambe e dei glutei, le zone che presentano maggiore sensibilità verso l’azione degli ormoni femminili estrogeno e progesterone.
I fattori che influiscono negativamente sulla microcircolazione del tessuto adiposo causano alterazioni funzionali dei vasi sanguigni, causando disfunzioni a carico dell’ipoderma e del tessuto sovrastante, il derma.
La cellulite inizia a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.

Gli stadi di evoluzione della cellulite sono quattro e vanno dal primo all’ultimo in ordine di gravità.
in una situazione di normalità, il quadro è omogeneo, ciò significa che la circolazione sanguigna è ottimale, la cute si presenta liscia con una tonicità nella norma, e la temperatura dei tessuti omogenea (monocromaticità).

1°/2° STADIO: EDEMA: è uno stadio della cellulite reversibile, si verifica un’iniziale alterazione della microcircolazione sanguigna. I vasi presentano un’anormale permeabilità della parete e ciò causa trasudazione del plasma, con ristagno e accumulo negli spazi interstiziali.

3° STADIO: MICRONODULI: (quadro a pelle di leopardo) si formano dei micronoduli che ostacolano ulteriormente gli scambi metabolici, causando una distruzione lenta e progressiva del tessuto connettivo del derma. La pelle presenta il classico aspetto a buccia d’arancia.

4° STADIO: MACRONODULI: (quadro con black holes) I micronoduli diventano macronoduli, facilmente riconoscibili alla palpazione. Si verifica una fibrosi del tessuto connettivo, cioè un aumento del tessuto fibroso come risposta all’infiammazione del tessuto circostante. L’aspetto a buccia d’arancia della pelle diventa molto marcato, la pelle è pallida e ipotermica, e dolorosa. Questo stadio può considerarsi irreversibile.

Il Metodo Vip Center agisce in maniera sinergica agendo sulle concause con un conseguente miglioramento della circolazione arteriosa, del ritorno veno-linfatico, del tono muscolare. Inoltre, riattiva la pompa plantare, aumenta il metabolismo cellulare, normalizza lo stato di idratazione e aumenta il metabolismo basale.

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