CORSA vs CAMMINATA? Cosa è più efficace per la cellulite?

Quante volte ci siamo chieste: per eliminare la cellulite, è meglio correre o camminare?
Sciogliere il dubbio non è così banale, e in risposta a questa domanda esistono diverse scuole di pensiero legate a esperienze e pratiche sportive passate ma, per fortuna, ci sono degli aspetti oggettivi che spiegano quanto queste due attività siano tanto simili, perché utilizzano gli stessi muscoli, quanto diverse tra loro.

La corsa. Istintivamente, verrebbe da pensare che la corsa sia meglio della camminata perché, sforzando maggiormente la muscolatura, l’attività permette di bruciare calorie più in fretta e quindi di ottenere risultati migliori in termini di forma fisica. In realtà, non è proprio così perché, se ci pensiamo bene, è tutta una questione di carico che le articolazioni devono sopportare e ammortizzare. La corsa infatti sollecita maggiormente le ginocchia, le caviglie e la schiena, è indispensabile, quindi, possedere una tecnica molto buona in modo da scongiurare infiammazioni e dolore muscolare e articolare. Inoltre, per chi non fa attività a livello agonistico, è sconsigliata la corsa anaerobica, ovvero la corsa senza ossigeno perché, stando in debito di ossigeno, andiamo in affaticamento pochi minuti dopo aver iniziato l’attività. In genere è praticata da runner che tendono decisamente a sopravvalutarsi, spesso convinti che “se si vuole, si può resistere”.
Al contrario, una buona abitudine per chi è giovane, un pò allenato e desidera rimettersi in forma anche in vista dell’estate, è la corsa mattutina dopo il digiuno notturno. Correre o pedalare per 30 minuti è una delle pratiche più in auge per dimagrire. Si ritiene infatti che l’attività aerobica svolta a digiuno permetta di bruciare maggiori quantità di adipe superfluo, innalzando il metabolismo per il resto della giornata e promuovendo il benessere psicofisico. Al mattino, a causa del lungo digiuno notturno, la glicemia e le scorte di glicogeno sono generalmente inferiori rispetto al resto della giornata; data la relativa carenza di glucosio nel sangue, allenarsi in queste condizioni promuove un maggiore utilizzo di grassi in termini energetici.
L’ideale è abbinare queste sessioni aerobiche a trattamenti specifici e personalizzati (ovviamente da svolgere non nell’arco della stessa giornata ma 2/3 volte alla settimana). La corsa e la camminata, abbinate ad una corretta alimentazione, sono salutari e un toccasana per il nostro benessere psico-fisico, ma molto spesso ci sono degli accumuli di tessuto adiposo che proprio non riusciamo a mandar via, il metodo VIP Center è stato studiato per risolvere queste problematiche riscontrabili sia negli uomini che nelle donne, grazie a un percorso metabolico personalizzato che accelera i risultati, riduce il grasso localizzato, interviene nel trattamento intensivo degli stadi della cellulite, nel miglioramento della circolazione linfatica e aumenta il tono muscolare.
La camminata è un’ attività più “leggera” in tutti i sensi e quindi in grado di mettere meno in difficoltà le vostre articolazioni: infatti nella camminata non c’è una vera fase di volo come nella corsa e quindi l’impatto a terra risulta meno traumatico della corsa. La camminata veloce, soprattutto, anche se meno faticosa rispetto alla corsa, viene ritenuta più efficace per combattere la cellulite. Questo perché si tratta di uno sport a basso impatto, che non “stressa” l’organismo e non produce troppo acido lattico. Per ottenere dei buoni risultati, però, è fondamentale essere costanti: camminare almeno 3 0 4 volte a settimana per 30 minuti (la soglia oltre la quale il corpo comincia ad attingere alla riserva di adipe).
Tra i benefici della camminata rientra anche la riduzione del rischio di cancro al seno, secondo alcune ricerche le donne che camminano per un’ora al giorno hanno il 14% di probabilità in meno di ammalarsi. A parere degli esperti, la camminata quotidiana di un’ora, anche in assenza di un’attività fisica intensa e più specifica, è già molto significativa per la salute. Camminare, inoltre, aiuta a prevenire il diabete e stimola anche le attività intellettuali come la creatività. Quando camminiamo immersi nella natura, la nostra capacità creativa aumenta del 50%. Camminare nel verde è davvero benefico per il cervello, così come lo sono staccare la spina dalle attività quotidiane e fare movimento. L’ambiente naturale, secondo gli esperti, gioca un ruolo fondamentale nel nostro modo di pensare e di comportarci. Il cervello si riposa e si prepara a dare vita a nuovi processi di pensiero creativo.

Per raggiungere il massimo risultato è consigliato, innanzitutto, fare un’analisi termografica che evidenzia lo stadio della cellulite, e abbinare alla camminata serale o mattutina due sedute settimanali con l’Acceleratore Metabolico Dynamic, specifico per l’eliminazione dell’insestetismo della cellulite.

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