I 3 step del benessere e della salute. Conoscere lo stress ossidativo

 

STEP 1

per essere in forma e in salute, sicuri che basta solo camminare?

L’Italia è uno dei pochi paesi dove la cultura del benessere non viene associata al metabolismo corporeo inteso come aumento delle capacità del nostro corpo di rigenerarsi. La fisiologia del corpo umano dice che per mantenere un buon metabolismo basale e stare in salute è necessario far “battere il cuore” ad almeno al 70/75 % della massima frequenza teorica ( 220 – l’età ) per almeno 20’.  Cioè … allenarsi ad esempio con una cyclette in casa o all’aperto ed eventualmente anche camminare a mo’ di marcia intensa controllando le frequenze cardiache con un cardiofrequenzimetro.  Il cuore aumenta così le sue capacità di trasporto di sangue ed ossigeno in tutte le parti del corpo, rallentando l’invecchiamento mentre i muscoli completeranno l’opera di ringiovanimento stimolando i sistemi come le vene ad eliminare le scorie del metabolismo cellulare. Quindi più giovani e in forma.

Step n°2:

Conoscere lo stress ossidativo

Se il nostro benessere e la nostra giovinezza  passano da una buona capacità di scambi ( metabolismo )  e cioè di rigenerazione cellulare, allora è importante sapere quali siano le condizioni negative affinché ciò avvenga nel modo migliore! In gioventù, viviamo la fase anabolica della nostra esistenza e cioè di prevalenza del numero di cellule che si rigenerano nel nostro corpo a dispetto di quelle che muoiono nello svolgimento delle proprie funzioni vitali. Dopo circa 25/28 anni di vita inizia la fase degenerativa chiamata fase catabolica nella quale prevalgono le cellule che muoiono rispetto a quelle che si rigenerano. Questo fatto progressivamente, rallenta le nostre funzioni vitali di sussistenza, di funzionalità e soprattutto di difesa dagli agenti patogeni e virus che quotidianamente ci assalgono dall’esterno ( respirazione ) e dall’interno ( batteri che vivono nel nostro corpo ). Allenandoci almeno 3 volte la settimana, come precedentemente detto, rallentiamo questa fase di invecchiamento e soprattutto contrastiamo i danni causati dallo stress ossidativo. Quando parliamo di stress pensiamo a qualcosa di mentale , ma in realtà i danni che crea al corpo umano sono di natura fisica!  Lo stress produce il cortisolo, un ormone che a sua volta determina una tensione a livello addominale ma qui troviamo gli organi viscerali che perlopiù sono deputati al sostentamento ed alla crescita del nostro corpo. Livelli di stress elevato si associano a livelli bassi del metabolismo e quindi dell’abbassamento delle difese immunitarie = predisposizione alla malattia!

Step n°3:

Il pensiero positivo e la consapevolezza del benessere

Con tutte le incidenze negative della società attuale, restare in salute è davvero una scommessa! Non soltanto dobbiamo difenderci dal decadimento strutturale del nostro corpo con il passare degli anni, ma anche da tanti elementi distruttivi che ci circondano. Il primo in assoluto è il condizionamento psicologico che ci porta lontano dai veri valori che determinano una vita di successo e cioè l’amore della famiglia e dei figli, l’amore e la dedizione nel lavoro, il rispetto delle persone che ci circondano quotidianamente oltre che il rispetto dei ritmi che regolano la vita di un essere vivente intesi come il mangiare regolarmente nelle ore del giorno, dormire bene e riposare!  Tutto molto difficile oggi! Tutto ci porta lontano da questo stile di vita ma soprattutto di pensiero. Troppo poche sono le incidenze del mondo odierno verso queste perle di saggezza che tutti conoscono ma che pochi riescono ad avvicinare. Quindi il consiglio è quello di emulare gli antichi uomini della nostra era, tornare ad alimentarci della nostra terra “ vicina “ insegnare ai nostri figli che soltanto con il lavoro ed il rispetto si possono raggiungere alti livelli di soddisfazione e di felicità ed anche che la vista si esercita guardando lontano e non dentro un tablet e che giocare e correre e divertirsi all’aria aperta fa davvero la differenza tra salute e malattia, tra felicità e tristezza, tra successo e fallimento personale.  Evviva la consapevolezza di se stessi!

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