Risultati dell’allenamento, ecco perché non si migliora (parte seconda)

Nel precedente articolo sui risultati dell’allenamento parlavamo di situazioni particolari in cui, malgrado gli sforzi, non si vedono i risultati. Si tratta di persone che non sono in equilibrio acido-basico e che hanno un’alimentazione mal gestita che le porta a una situazione di stress e infiammazione, detta acidosi metabolica. Per sapere se il tuo organismo si trova in equilibrio ti consigliamo di effettuare un esame bia.

Ma cosa fa l’organismo in presenza di una comprovata acidosi metabolica? L’organismo sottrae i minerali che gli servono per basificare questa acidità, dalla massa muscolare alla massa ossea. Per questo in una situazione di acidosi è molto importante fare attenzione a ciò che mangiamo. Ad esempio i latticini, che vengono consigliati normalmente come  fonte di calcio, sono sconsigliatissimi per un soggetto in acidosi perché sono alimenti acidi (i formaggi i più acidi in circolazione) per cui il calcio non verrebbe assorbito anzi viene sottratto altro calcio dalle ossa per basificare.

Cos’altro comporta quest’acidosi metabolica? Udite, udite, ritenzione idrica e cellulite. L’infiammazione comporta un aumento dell’acqua extracellulare e quindi al fenomeno che tutte le donne conoscono bene. Per questo, in presenza d’infiammazione è difficile ottenere risultati in palestra, anzi l’allenamento intenso può aggravare la situazione. Per questo, quando si è in acidosi è fondamentale cambiare strategie alimentari e allenamento.

Da non fare: 

Allenamento a intensità e volumi elevati: evitare allenamento con i criteti classici dell’ipertrofia (massa) perché se dalla bia risulta che non si è in equilibrio acido-basico si perde muscolo e aumenta l’acqua extracellulare che porta alla nascita di ritenzione idrica.

Cosa fare: 

Allenarsi di meno, mangiare di più! Il consiglio è ridurre il volume dell’allenamento e colpire un solo gruppo muscolare una volta a settimana, con 3 volte di allenamento a settimana.

Correggere l’alimentazione: il consiglio è di alzare l’apporto calorico totale cercando di basificare i pasti aumentando quindi la quota di frutta e verdura, unici alimenti alcalinizzanti.

Attenzione all’orario di allenamento! Se non si stanno ottenendo i risultati anche a causa di un periodo di stress, non è consigliato allenarsi la sera perché il cortisolo dovrebbe abbassarsi per favorire la corretta cascata ormonale.

In sintesi, ricordiamo che non sempre funziona come siamo portati a pensare, anzi, in molti casi funziona esattamente il contrario (stress, sovrallenamento, affaticamento, infiammazione, acidosi, ecc.) bisogna quindi avere l’accortezza di capire quando è il momento di abbassare il tiro e sistemare alcuni parametri. A volte la chiave può essere uscire da una situazione di stallo.

Per questo suggeriamo di effettuare sempre un esame bio-impedenziometria, ed il segreto è quello di personalizzare a adattare gli allenamenti. Se vedi che non ottieni i risultati sperati e non riesci a capire i segnali che ti manda il tuo corpo, devi rivolgerti a dei professionisti. Nei centri VIP Center – Physiofitness Metabolico trovi uno staff altamente qualificato che, in base ai dati emersi dalla valutazione corporea, preparano un programma di allenamento su misura abbinato a una dieta equilibrata. 

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