Cellulite o ritenzione idrica? Scoprilo con un’analisi termografica

Molte volte noi donne siamo convinte di avere la cellulite, invece potrebbe trattarsi di ritenzione idrica! In entrambi i casi, ci troviamo di fronte a due gravi problemi esistenziali che affliggono milioni di donne nel mondo. Solo un esame termografico può indicarci realmente lo stato di salute iniziale del soggetto prima d’intervenire con un programma specifico che abbini la giusta alimentazione a un’adeguata attività fisica.

CHE COS’E’ LA TERMOGRAFIA? La termografgia è un esame eseguito nei VIP Center che permette di classificare la cellulite in base allo stadio evolutivo, dallo stadio di normalità a quello degenerativo. Permette inoltre di vagliare, attraverso il confronto delle foto, le fasi del miglioramento a seguito dei trattamenti VIP Center specifici per la riduzione del fastidioso inestetismo della pelle. La cellulite viene così definita per darle una connotazione medica ma la malattia non è altro che la manifestazione di una serie di concause, perlopiù inerenti la sedentarietà e la rigidità del soggetto stesso.

GLI STADI DELLA CELLULITE SONO QUATTRO: gli stadi della cellulite sono definiti da quattro componenti differenti per temperatura e per forma. Infatti, le lastre termografiche evidenziano:

- il 1° stadio di normalità ( con colorazioni uniformi blu e verdi ) la temperatura del tessuto valutato è costante e la circolazione normale;

- il 1°e 2°  stadio è detto “Cellulite Edematosa” e si manifesta sulla lastra  con colori  più intensi rosso-giallo e macchie sfocate, la temperatura in questo caso aumentata e indica uno stato di infiammazione che avverte il soggetto di un problema di travaso dai vasi venosi.

-Il  2° e 3° stadio è detto “Micro noduli” (i colori diventano scuri marrone-nero a macchie di varie forme e ben definite ) l’infiammazione lascia il posto alla difficoltà di circolazione diffusa con parti del tessuto estremamente fredde e scarse di circolazione

 -il  3° e 4° cellulite a “Macro noduli” ( i colori marrone e nero aumentano e le macchie diventano grandi e diffuse con raffreddamento intensivo del tessuto e circolazione minima). L’apporto di sangue ed ossigeno ai tessuti è talmente inficiata che la pelle cambia colore e diventa grigia e poco elastica con pesantezza degli arti inferiori e dolori articolari. La valutazione degli stadi della cellulite è indispensabile al fine di poterla trattare fino alla completa eliminazione poiché altrimenti si rischia di compromettere tutto il microcircolo ad esempio con trattamenti invasivi che aumentano le difficoltà circolatorie del sistema arterioso inoltre è importante per consapevolizzare il soggetto che si accinge a svolgere una serie di sedute specifiche.

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